Durante l’incontro è stata inoltre presentata la formazione strategica di quest’anno e dei prossimi anni, pensata per accompagnare il cambiamento di prospettiva che la cooperativa sta vivendo.
Un percorso che vuole sostenere il desiderio comune di rendere vivo il Manifesto Ecologico: non come documento da esibire, ma come orientamento sostanziale e quotidiano, capace di attraversare i servizi, gli uffici e le relazioni di lavoro, fino a diventare parte integrante dell’identità cooperativa.
Infine, lo staff ha condiviso una riflessione sul documento della Federazione Trentina della Cooperazione a sostegno del popolo palestinese, sottolineando l’importanza che ognuno di noi, nel suo agire quotidiano, continui a farsi portavoce di pace, diritti e giustizia.
Anche in questo, le parole del Manifesto Ecologico – ecofilia, complessità, saperi, cura degli ambienti di vita, comunità – diventano un invito a tenere insieme i diversi piani della realtà, a costruire ponti e a mantenere viva una postura di responsabilità e speranza.